Buona Morte - εὐθανασία – è la prima pièce teatrale che ho scritto, diretto ed interpretato.
È stata presentata in anteprima al Teatro degli Audaci di Roma il 17 settembre 2020 nell’ambito del concorso “Autori nel cassetto, attori sul comò”. Di quell’occasione ricorderò soprattutto il calore del pubblico che mi ha accolto in sala: non dimenticherò soprattutto due persone che, dopo la performance, mi hanno riempito di complimenti. Mi hanno così emozionato da lasciarmi col batticuore per tutta la nottata!
Come mai ho deciso di scrivere di “eutanasia”? E’ semplice: perché credo sia un tema sociale di grandissima attualità di cui si discute soltanto grazie a casi roboanti (impossibile non citare Eluana Englaro e DJ Fabo, due realtà, però, molto diverse tra loro, c’è da sottolinearlo). Si discute tanto di eutanasia, ci si indigna, anche, ma è un discorso che non si metabolizza mai. È un discorso su cui si giudica prepotentemente, sempre e comunque.
Io non voglio ergermi a testimonial dell’eutanasia perchè non lo sono. È un tema che non mi ha mai toccato da vicino e non so nemmeno pronunciarmi a riguardo, oggi, non so nemmeno se ne farei mai richiesta.
Però non tutti possiamo pensarla nello stesso modo e, soprattutto, non tutti abbiamo ricevuto un dono, che è la fede. Oppure l’abbiamo avuto e non tutti siamo stati in grado di alimentarlo giorno per giorno. Scrivo di “fede” perché alla base delle convinzioni al negativo riguardanti l’eutanasia ci sia proprio una questione di fede: chi siamo noi per interrompere la Vita che ci è stata donata dal Buon Dio?
Giusto così: chi siamo noi per interrompere la vita donataci dal Buon Dio. Ma chi siamo anche noi per impedire a chi in questo “Dio” non ha fede di poter smettere di soffrire una volta per tutte?
Ovviamente parliamo di un tipo di sofferenza fisica che non è possibile interrompere in altro modo se non con la morte. È infatti noto che l’eutanasia è praticabile solo ad una tipologia di pazienti, anche nei Paesi in cui essa è legale.
Questa riflessione è alla base di Buona Morte - εὐθανασία – assieme ad un mio invito, molto personale, che è quello di non giudicare. Mai.
Nella sezione BUONA MORTE troverete un breve trailer della storia, adattata per lo schermo e girata appositamente per questo sito, assieme alla sinossi dello spettacolo.
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